Descrizione
Sono in via di spedizione le cartelle con gli F24 per il pagamento della TARI 2025 (Tassa sui rifiuti). A comunicarlo è l’Ufficio Fiscalità Locale (Tributi) del Comune di Castellana Grotte. Tre le scadenze previste: 30 settembre 2025 per la rata unica o per la prima rata, 30 novembre 2025 per la seconda rata, 31 gennaio 2026 per la terza rata.
Grazie al Cassetto Fiscale - Portale dei Tributi, banner presente tra i Siti Tematici raggiungibili dalla home page del sito internet istituzionale www.comune.castellanagrotte.ba.it, è già possibile consultare la propria posizione e scaricare in anteprima la bolletta e i modelli per i versamenti.
Per connettersi alla propria posizione è sufficiente accedere all’Area Personale del Cassetto Fiscale - Portale dei Tributi (clicca qui) ed effettuare il login tramite Spid, Cie o Cns. Così facendo, si accederà alla pagina principale relativa all’utente connesso, con la visualizzazione istantanea delle scadenze individuali: nel riquadro “Pagamenti Tari 2025” sarà poi sufficiente cliccare su “Dettaglio” per ottenere la pagina con gli F24 per i pagamenti e l’ulteriore particolare della bolletta.
Per quanto attiene al 2025 e per rendere sempre più trasparente l’origine dei costi a carico dei cittadini, in base alle deliberazioni dell’Arera (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) valide per tutti i Comuni, a ciascuna utenza verranno applicate tre componenti perequative, ovvero non una maggiorazione TARI, ma contributi che vengono riscossi con l’avviso di pagamento e sono volti a consentire la copertura dei costi come di seguito meglio specificato:
- € 0,10 per la copertura dei costi di gestione dei rifiuti accidentalmente pescati e dei rifiuti volontariamente raccolti;
- € 1,50 per la copertura delle agevolazioni riconosciute per eventi eccezionali e calamitosi;
- € 6,00 per la copertura delle agevolazioni riconosciute ai beneficiari di “bonus sociale” per i rifiuti.
Infine, si segnala che il Tributo provinciale per l’Esercizio delle Funzioni di tutela, protezione ed igiene dell’Ambiente (TEFA), che viene direttamente stabilito e riversato nelle casse della Città Metropolitana di Bari, è stato fissato dalla stessa al 5% a differenza del 4% dello scorso anno.
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Ultimo aggiornamento: 5 agosto 2025, 13:58