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Partiti in queste settimane le opere del progetto “Riqualificazione dell’area circostante e di accesso all’attrattore turistico Grotte per un turismo sostenibile”. Pronte le prime opere di miglioria: nuove infrastrutture a disposizione dei turisti che arrivano e partono dalle grotte di Castellana in autobus

 

Partiti in queste settimane i lavori inerenti il progetto “Riqualificazione dell’area circostante e di accesso all’attrattore turistico Grotte per un turismo sostenibile”. Le opere che ammontano ad un totale di circa 1 milione 200 mila euro, si innestano in un piano di riqualificazione di piazzale Anelli e dell'intera area circostante e di accesso al complesso carsico delle grotte di Castellana, sono finanziate dalla Regione Puglia con la misura "Patto per la Puglia - Fsc 2014/2020 - Selezione di interventi strategici per la fruizione di aree ed infrastrutture, finalizzati prioritariamente al miglioramento della qualità dei sistemi e dei servizi di accoglienza nel settore turistico” e mirano ad una valorizzazione dell’intera area, in base ai principi di sostenibilità, accessibilità e fruibilità del bene turistico da parte del visitatore.

Proprio in questa ottica sono state concepite le migliorie richieste dall’Amministrazione Comunale in fase di definizione puntuale delle progettualità. Già consegnate, a questo proposito, le pensiline di attesa in corrispondenza delle due fermate di autobus in via Emigrati Castellanesi. La breve cerimonia informale nella mattinata di oggi, giovedì 18 gennaio 2024, alla presenza del sindaco di Castellana Grotte Domi Ciliberti, dell’assessore comunale ai Lavori Pubblici Fabio Caputo, dei rappresentanti della ditta incaricata e dei tecnici progettisti.


"Avviamo simbolicamente e anche significativamente i lavori di riqualificazione dell’area grotte con la consegna di una infrastruttura che può sembrare di piccola entità ma che era attesa da sempre
- ha commentato il sindaco Ciliberti - La realizzazione delle pensiline di attesa in corrispondenza delle due fermate consentirà una maggiore comodità ai tanti turisti e visitatori che raggiungono il nostro sito carsico attraverso il trasporto pubblico su gomma e danno decoro e dignità ad una situazione che si trascinava da troppo tempo”.

“Attraverso la consegna di questa prima opera di miglioria richiesta dall’Amministrazione Comunale alla ditta incaricata di eseguire i lavori - ha commentato l’assessore Caputo - siamo riusciti a sanare una problematica che da sempre attanagliava e sminuiva il nostro sito di maggiore attrattività turistica. Siamo fiduciosi che le due pensiline installate possano dare massimo confort e ristoro ai turisti delle nostre grotte”.

A seguito delle dimissioni dell’ormai ex presidente Francesco Manghisi, il sindaco Ciliberti con proprio decreto ha provveduto alle nomine per ricomporre il Consiglio e garantire la piena operatività della società che gestisce il sito carsico. Nelide Rizzi confermata componente del Cda.

 

Con Decreto n. 1 del 17 gennaio 2024, il sindaco di Castellana Grotte Domi Ciliberti, considerate le dimissioni dalla carica ricevute, in data 15 gennaio 2024, dal presidente di Grotte di Castellana srl Francesco Manghisi, richiamato l’avviso pubblico del 18 aprile 2023 (le cui candidature ritenute ammissibili sono state trasmesse alla Conferenza dei Capigruppo Consiliari che ha espresso il proprio parere), ritenuto di dover garantire la continuità nella gestione del sito ipogeo delle grotte di Castellana, ha provveduto a decretare le seguenti nomine.

Serafino Ostuni, già vice presidente in carica, è stato nominato presidente della Grotte di Castellana srl. Nelide Rizzi è stata confermata nella carica di componente del Consiglio d’Amministrazione. Nicola Ivone è stato nominato come nuovo componente e a lui sono state attribuite le funzioni di vice presidente.

“A seguito delle dimissioni del presidente Francesco Manghisi, abbiamo prontamente ricostituito il Cda della Grotte di Castellana srl, così da poter garantire la massima operatività della società partecipata che gestisce il nostro complesso carsico - ha commentato il sindaco Ciliberti - affidando le funzioni di presidente a Serafino Ostuni e quelle di vice presidente a Nicola Ivone, a cui va il mio benvenuto. A nome mio personale e a nome di tutta l’Amministrazione, inoltre, intendo augurare a tutti il Consiglio d’Amministrazione i migliori auspici di buon lavoro per un anno che sarà particolarmente importante per il nostro sito ipogeo, sia per quanto riguarda le opere pubbliche che stanno già interessando l’intera area sia per quanto riguarda le ambiziose sfide che ci attendono”.

La firma sugli atti di nomina di Serafino Ostuni e Nicola Ivone, alla presenza del sindaco Ciliberti, sono state apposte nella mattinata di oggi, mercoledì 17 gennaio 2024, nella Sala Giunta del Palazzo Municipale di Castellana Grotte.

Saranno le emozioni e il crepitio delle fiamme i protagonisti del rito delle Fanòve, inserito nel programma de I Giorni del Fuoco e presentato questa mattina in conferenza stampa nella sala Di Jeso della Presidenza della Regione Puglia.

Sono intervenuti l’Assessore Regionale al Turismo, Gianfranco Lopane, il Direttore del Dipartimento Turismo, Aldo Patruno, Domi Ciliberti, Sindaco di Castellana Grotte, Fabio Caputo, Assessore Comunale agli Eventi, e il Presidente del Comitato Feste Patronali di Castellana Grotte, Franco Di Masi.

Organizzati da Comune di Castellana Grotte, Grotte di Castellana srl e Comitato Feste Patronali, con il patrocinio della Regione Puglia, nell’ambito de La Rete dei Fuochi di Puglia, i Giorni del Fuoco comprendono i festeggiamenti, civili e religiosi, in onore della Vergine della Vetrana che, nella notte tra l’11 e il 12 gennaio del 1691, secondo la tradizione popolare, avrebbe salvato la comunità di Castellana dalla violenta epidemia di peste che si era abbattuta in terra di Bari. L’olio della lampada, che ardeva sotto l’odigitria trecentesca custodita nell’attuale convento francescano, fu ritenuto prodigioso per le sue spiccate capacità lenitive e, quindi, eletto dalla comunità segno della benevolenza della Madonna.

Giovedì 11 gennaio, alle 18, la Santa Messa celebrata al Convento precederà l’accensione delle Fanòve, grandi cataste di legno che ardono in tutto il paese. Una tradizione che eleva il fuoco a simbolo di purificazione dal male fisico come dalle “moderne” epidemie di odio e violenza che sconvolgono il mondo. Utilizzato dagli antichi per bruciare gli abiti indossati dagli appestati, il fuoco è anche un momento prezioso di condivisione in cui raccontarsi storie, consumando una pietanza calda e sorseggiando del buon vino, nel solco di quell’identità contadina, oggi perduta, che animava le comunità locali.

Spazio alla fede, venerdì 12 gennaio alle 19, con la solenne processione dell’icona ottocentesca della Madonna della Vetrana, che dal Convento, dopo la Messa alle 18, raggiungerà la chiesa Madre di San Leone Magno, nel cuore di Castellana.

A seguire, in piazza Garibaldi, l’evento enogastronomico Fanòva in festa, a cura di TerreCarsiche, con il concerto dei Terraross.


«Ritorna un grande spettacolo con le rievocazioni storiche e religiose delle nostre comunità attraverso i rituali del fuoco», dichiara l’Assessore Regionale al Turismo, Gianfranco Lopane. «Cominciamo con le “Fanove” di Castellana Grotte nell'idea di riportare la tradizione dei centri storici e delle radici pugliesi all'attenzione di tutti, anche in chiave d’internazionalizzazione. Come Regione Puglia sosteniamo i rituali festivi legati al fuoco, con uno stanziamento complessivo di 180mila euro, per attrarre turisti e visitatori anche nei mesi di bassa stagione perché riteniamo che possano raccontare una Puglia ancora tutta da scoprire».

«Le Fanove di Castellana consentono di andare senza soluzione di continuità dal periodo natalizio, che è stato un periodo di luminarie e di presepi viventi anche nelle Grotte di Castellana, verso il periodo del Carnevale e della Pasqua», chiosa il Direttore del Dipartimento Turismo, Aldo Patruno. «Siamo in un mese, quello di gennaio, su cui puntiamo moltissimo, perché il sistema dei fuochi è un sistema diffuso a livello regionale che, nelle Fanove di Castellana, trova un punto di riferimento storicamente molto rilevante e turisticamente molto attrattivo. Il Comune di Castellana Grotte ha avuto la capacità di lavorare su questo evento per allargarlo, perché la destagionalizzazione è un'operazione che non vale soltanto dal punto di vista dei tempi di offerta, ma anche degli spazi di quest'offerta. E l'entroterra, in un territorio così rilevante come quello del sudest barese, è estremamente significativo per le connessioni tra il mare e l’entroterra stesso, quindi ricucitura tra grotte, grande attrattore, centro storico di Castellana, tradizioni, storia, radici e futuro, le ali del nostro Piano per la Cultura che sono fondamentali per qualificare sempre di più la Puglia come destinazione turistico culturale di eccellenza».

«Le “Fanove” sono l’appuntamento maggiormente identitario per la comunità castellanese», sostiene il Sindaco di Castellana Grotte, Domi Ciliberti. «Fede, devozione e storia sono aspetti che s’intrecciano nella stessa narrazione, che non rappresenta solo occasione di ringraziamento e omaggio nei confronti di Maria Santissima della Vetrana, ma anche opportunità di rivelare dal punto di vista turistico le bellezze, le evidenze e le eccellenze del nostro territorio».

Aggiunge l’Assessore Comunale agli Eventi, Fabio Caputo: «Attraverso eventi e iniziative mirati e strategici, orientati alla valorizzazione di importanti attrattori cittadini come le piazze, al coinvolgimento di interi segmenti di riferimento della popolazione come i bambini, alla riscoperta di tratti identitari come il “Monstrum Apuliae” e l'epidemia di peste del 1690-1691, stiamo attuando un'intensa opera di promozione dell'intero territorio cittadino, ma soprattutto stiamo lavorando nell'ottica di creare un senso di comunità nuovo, uno spirito cittadino che generi accoglienza, attrattività e che possa essere, così, da richiamo per i tanti visitatori che oggi finalmente iniziano a visitare anche Castellana oltre le grotte».

«Con la semplicità di chi ci ha preceduto, rinvigoriamo una tradizione che, da oltre tre secoli, ci fa sentire comunità», conclude Franco Di Masi, Presidente del Comitato Feste Patronali. «Vivere con autenticità quest’evento unico e ricco di suggestioni, ci unisce spiritualmente alla gioia provata dai nostri nonni che, in queste occasioni, si riunivano dalle campagne per stare insieme e, nella loro povertà, c’era una ricchezza straordinaria del cuore che non dobbiamo mai perdere».

Ampliata la platea dei soggetti alle esenzioni. Cambia anche l’importo dell’imposta: 3 euro a persona per pernottamento nelle strutture classificate da quattro stelle in su, 2 euro a persona per pernottamento nelle strutture fino a 3 stelle. Entro il 30 gennaio di ogni anno obbligatoria la dichiarazione annuale da presentare al Comune

 

Il Consiglio Comunale di Castellana Grotte ha approvato, a fine 2023, il nuovo Regolamento per la disciplina del tributo Imposta Comunale di Soggiorno dovuto per ogni pernottamento effettuato dagli ospiti delle strutture ricettive ubicate nel territorio di Castellana Grotte.

Confermato l’impianto generale dell’imposta, destinata a finanziare interventi in materia di turismo, ivi compresi quelli a sostegno delle strutture ricettive stesse, nonché interventi di manutenzione, fruizione e recupero dei beni culturali ed ambientali locali e dei relativi servizi pubblici locali.

Fra le novità, è stata innanzitutto notevolmente ampliata la platea dei soggetti ammessi alle esenzioni che, a norma dell’art. 5, oggi prevede: gli iscritti all’anagrafe dei residenti del Comune di Castellana Grotte; gli ospiti il cui pernottamento, legato ad eventi istituzionali, sia a carico del Comune di Castellana Grotte; i minori fino al compimento del dodicesimo anno di età; i soggetti dichiarati disabili ai sensi della Legge 104/1992 in situazione di gravità e che necessitano di intervento assistenziale permanente, ed un solo loro accompagnatore; i malati che debbano effettuare terapie e visite mediche presso la struttura ospedaliera IRCSS del territorio comunale ed un eventuale accompagnatore per tutto il periodo della terapia e/o della visita medica; un solo accompagnatore che assiste i degenti e/o gli assistiti ricoverati presso la struttura ospedaliera IRCSS del territorio comunale per tutto il periodo di degenza; i genitori, o accompagnatori delegati, che assistano i minori di anni 18, ricoverati presso la struttura ospedaliera IRCSS del territorio comunale per un massimo di 2 persone per paziente per il periodo di ricovero; gli autisti e gli accompagnatori turistici che prestano attività di assistenza a gruppi organizzati nella misura massima di 2 autisti ed un accompagnatore ogni 25 persone; gli appartenenti alle Forze Armate, alla Polizia statale e locale, nonché al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco che pernottino per esigenze di servizio; i soggetti ed i volontari che alloggiano in strutture ricettive a seguito di particolari attività di tipo assistenziale non previste nelle altre tipologie esenti e/o per provvedimenti adottati da autorità pubbliche, per fronteggiare qualsiasi situazione di emergenza conseguente ad eventi calamitosi o per finalità di soccorso umanitario o assistenza sanitaria.

Cambia anche l’importo dell’imposta: per le strutture ricettive classificate da quattro stelle in su 3 euro a persona per pernottamento; per quelle fino a 3 stelle e per tutte le altre strutture 2 euro a persona per pernottamento, sempre con un massimo di 5 pernottamenti consecutivi assoggettati al pagamento. In caso di mancato versamento da parte del soggetto passivo il gestore sarà tenuto a versare comunque l’imposta, in quanto responsabile del pagamento.

Permane per le strutture ricettive l’obbligo di presentare la dichiarazione annuale (Modello 2) al Comune di Castellana Grotte entro il 30 gennaio di ogni anno successivo a quello di imposta, mentre il vecchio conto di gestione (ex Modello 21) è stato sostituito da una comunicazione da effettuare entro il 30 giugno direttamente sul sito dell’Agenzia delle Entrate.

Il regolamento, la modulistica e tutte le informazioni utili sono disponibili sul sito internet istituzionale all’indirizzo ICS - Imposta Comunale di Soggiorno

Si passa da 6 a 12 aspiranti volontarie e volontari: dovranno aver compiuto il diciottesimo anno di età e non aver superato il ventottesimo anno (28 anni e 364 giorni) alla data di presentazione della domanda (presentabile solo ed esclusivamente attraverso la piattaforma DOL domandaonline entro il 15 febbraio 2024)

 

Il Servizio Civile Universale a Castellana Grotte raddoppia. Si passa da 6 a 12 tra volontarie e volontari. Accanto al già consolidato Pianeta Giovani 2023, si affianca il nuovo progetto In Reading 2023. Il luogo fisico di attuazione resta il Centro Studi Viterbo, sempre più luogo sinonimo di impegno, aggregazione, comunità e cultura.

Pubblicato, infatti, all’albo pretorio on line del Comune di Castellana Grotte l’avviso pubblico relativo al bando di selezione per dodici unità di Servizio Civile Universale, di cui sei nell’ambito del programma denominato “Isidora 2023: le città inclusive” e il progetto denominato “Pianeta Giovani 2023” da impiegare nel Settore: E - Educazione e promozione culturale, paesaggistica, ambientale, del turismo sostenibile e sociale e dello sport – Area di intervento: 24 – Sportelli informagiovani e sei per il programma denominato “Leonia 2023: le città sostenibili” e il progetto denominato “In Reading 2023” nell’ambito del Settore D) Patrimonio storico, artistico e culturale - Area di intervento: 1. Cura e conservazione biblioteche.


Possono presentare candidatura ragazze ed i ragazzi fra i 18 e i 28 anni e 364 giorni. Gli aspiranti operatori volontari, come già successo per le precedenti annualità, dovranno presentare la domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma Domanda On Line (DOL) raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it.

Le istanze di partecipazione devono essere presentate entro e non oltre le ore 14.00 del 15 febbraio 2024, specificando quale sede di svolgimento il Comune di Castellana Grotte. La durata di entrambi i progetti è di 12 mesi e alle volontarie e volontari selezionati è riconosciuto un assegno mensile € 507,30 salvo incremento sulla base della variazione accertata dall’ISTAT.

Per informazioni sul servizio civile in generale e per ricevere supporto nella compilazione della domanda tramite piattaforma DOL o del curriculum vitae da allegare all’istanza è possibile rivolgersi tutti i giorni dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 16 alle ore 20 presso il Centro Studi Viterbo, in piazza Caduti Castellanesi 22, sede di attuazione dei progetti di servizio civile, dove le volontarie e i volontari già in servizio saranno ben lieti di aiutare altri giovani che, come loro, decidono di essere protagonisti della vita sociale e culturale della propria città.

“Con la conferma dell’ammissione a finanziamento del progetto di servizio civile Pianeta Giovani 2023 al suo terzo accoglimento, ma soprattutto con l’ulteriore traguardo raggiunto con l’ammissione a finanziamento anche del progetto In Reading 2023 - commenta il sindaco di Castellana Grotte, Domi Ciliberti - l'Amministrazione comunale continua a porre in essere attività tese ad offrire ai giovani castellanesi un insieme di opportunità di valore. Poter contribuire alla crescita personale e professionale di ragazze e ragazzi che decidono di dedicare tempo ed energia costruttiva in favore della Comunità è per noi motivo di profondo orgoglio. Continueremo con ferma convinzione a investire su progetti dedicati ai giovani in cui crediamo fermamente, così come continueremo a credere nel Centro Studi Viterbo come contenitore e motore di culture, cittadinanza attiva e aggregazione”.

Accanto al già consolidato progetto Pianeta Giovani 2023, che ha come obiettivo quello di fornire informazioni e sviluppare attività nei campi della formazione, del lavoro, della digitalizzazione, dell’accesso ai servizi pubblici, del coinvolgimento delle associazioni del terzo settore e delle istituzioni scolastici, si affianca così il progetto In Reading 2023, che avrà come obiettivo quello di sviluppare attività in tema di promozione della lettura, valorizzare il patrimonio librario pubblico, organizzare iniziative in tema di diffusione della cultura e della storia e visite guidate presso i luoghi cittadini deputati alla lettura e alla cultura.


Il Servizio Civile Universale è un’esperienza di vita stimolante che consente ai partecipanti di mettersi in gioco accettando nuove sfide e contribuisce a far scoprire loro nuove soft skill, consolidando la consapevolezza di sé, come individuo facente parte di una comunità a cui donare il proprio apporto in termini di coesione culturale e sociale.

Il mondo del lavoro in rapidissimo e costate cambiamento non richiede più solo un valido percorso di studi, ma ricerca piuttosto il sincronismo tra competenze trasversali e attitudini personali, da acquisire e sviluppare fuori dal contesto scolastico o universitario. In tal senso, il servizio civile è una preziosa palestra di vita per la propria crescita esperienziale, in termini di occasione altamente formativa, esperienza di team working e sviluppo di capacità relazionali e di lavoro per obiettivi.

Il sito istituzionale del Comune di Castellana Grotte è un progetto realizzato da Parsec 3.26 S.r.l.

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