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Il Comune di Castellana Grotte ha sottoscritto con il Sima un accordo per sviluppare l’iniziativa “Leggere le tracce fossili della vita” con speciali visite guidate dedicate agli studenti delle scuole secondarie di primo grado castellanesi presso il Museo di Scienze della Terra dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro.

 

Sottoscritta nei giorni scorsi una convenzione tra Comune di Castellana Grotte, nella persona del sindaco Domi Ciliberti, e Sima - Sistema Museale di Ateneo dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, nella persona del presidente Giuseppe Corriero, per l’adesione all’iniziativa “Leggere le tracce fossili della vita”, progetto didattico-culturale sviluppatosi per mezzo di una programmazione partecipata e articolata su percorsi dedicati agli studenti frequentanti le scuole secondarie di primo grado di Castellana Grotte.

Nello specifico il Sistema Museale di Ateneo si impegna ad accogliere presso il Museo di Scienze della Terra afferente al Dipartimento di Scienze della Terra e Geoambientali gli studenti delle scuole castellanesi per una speciale visita guidata sulle tracce fossili della vita.

“Leggere le tracce fossili della vita”, invece, è un’iniziativa del Comune di Castellana, un percorso interdisciplinare che è stato avviato già nella seconda parte del mese di maggio e che vedrà il prosieguo delle attività anche nell’anno scolastico 2023/2024. Il progetto nasce su impulso del sindaco di Castellana Grotte Domi Ciliberti e del consigliere comunale delegato alla Pubblica Istruzione Deanira Lippolis.


Obiettivo della convenzione è quello di avviare una proficua collaborazione tra il Comune di Castellana Grotte e il Museo del territorio, da utilizzare come spazio educativo e risorsa per l’apprendimento. In virtù della convenzione sottoscritta, le alunne e gli alunni frequentanti le classi prime delle scuole secondarie di primo grado di Castellana Grotte hanno visitato nei giorni scorsi, accompagnati dal consigliere comunale Lippolis in rappresentanza dell’Amministrazione Comunale, proprio il Museo delle Scienze della Terra del Campus di Bari dove oggi sono custoditi i reperti fossili della balenottera Annalisa, vissuta circa 1 milione e 700 mila anni fa e scoperta nel 1968 nel Canalone di Bari, e alcuni significativi reperti fossili ritrovati alla fine degli anni ’70 in contrada Monticelli a Castellana Grotte.

La visita al Museo è stata anticipata dalla lettura del volume “I giorni della balena” scritto da Vincenza Montenegro con le illustrazioni di Michele Barone ed edito da Progedit (2019), libro che ripercorre proprio i fatti e la storia della scoperta della balenottera Annalisa a Bari.

Il sito istituzionale del Comune di Castellana Grotte è un progetto realizzato da Parsec 3.26 S.r.l.

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