Largamente partecipato l’incontro di martedì 9 aprile con il tavolo di partecipazione attiva e concertazione organizzato dal Comune di Castellana Grotte. Il sindaco Ciliberti: “Conoscenza, consapevolezza e coinvolgimento utili per migliorare il rapporto tra comunità e pubblica amministrazione e per intervenire nel nostro meraviglio agro”
Nuovo appuntamento, largamente partecipato, per la Consulta dei Territori, tavolo di partecipazione attiva e concertazione organizzato e promosso dal Comune di Castellana Grotte che ha come obiettivo quello di creare una rete di cittadini diffusa su tutto il territorio, soprattutto nelle aree di periferia, che sia fonte di segnalazioni, suggerimenti e informazioni, utili a migliorare la vivibilità e il decoro degli stessi territori.
Le evidenze e le criticità legate alle zone più periferiche della città, l’iter di attuazione del sistema delle fototrappole, l’ampia opera di manutenzione ordinaria e straordinaria portata avanti dall’Amministrazione e il piano di bonifiche messo in atto quotidianamente dalla Multiservizi, assieme alle curiosità e ai quesiti dei tanti cittadini presenti: sono state queste le tematiche più frequenti durante il quarto incontro che si è tenuto martedì 9 aprile nella Sala Giunta del Palazzo Municipale.
“Crediamo che informazione, conoscenza, consapevolezza e coinvolgimento siano piani necessari per migliorare il rapporto tra comunità e pubblica amministrazione - ha commentato il sindaco di Castellana Grotte Domi Ciliberti - In questo contesto la Consulta dei Territori riveste un ruolo specifico e significativo perché anello di collegamento tra i cittadini del nostro meraviglioso agro e la macchina amministrativa. Anello di collegamento che ci consente di intervenire con maggiore contezza in tantissimi settori”.
“Abbiamo condotto in questi mesi un vastissimo programma di interventi di pulizia e bonifica - ha precisato l’assessore all’Ambiente Mjriam Lamontanara - Ora è anche tempo, però, di inserire in questo contesto di tutela e valorizzazione del nostro agro anche un sistema di prevenzione. L’iter per l’installazione delle fototrappole è in dirittura d’arrivo e, a breve, avremo a disposizione anche questo strumento che ci consentirà di ridurre le aree da bonificare”.
“Sempre interessante il dialogo e il confronto che si crea tra il pubblico e l’amministrazione - ha detto il consigliere comunale Ilenia Manghisi - Il nostro comune ha un vasto territorio, non solo molto bello ma anche densamente popolato e meta di numerosi turisti che, in vari periodi dell'anno, affollano strutture turistiche e residenze secondarie. È nell'interesse dell'amministrazione monitorare il territorio per avere in tempo reale un quadro aggiornato delle problematiche da affrontare e su cui intervenire o programmare le proprie attività. L'obiettivo è quindi quello di ampliare la rete di cittadini aderenti alla consulta”.
“L'amministrazione comunale è sempre attenta a quelle che sono le problematiche del nostro bellissimo agro, tra i più vasti della Città Metropolitana, e molto difficile da manutenere. Anche per questo contiamo sul fondamentale ruolo di intermediazione della Consulta - ha commentato il consigliere comunale Donato Labate - Comune e Multiservizi stanno conducendo uno straordinario lavoro di bonifiche partito già 8 mesi fa. Abbiamo intercettato finanziamenti regionali che ci consentiranno di intervenire con maggiore incisività. In merito agli sfalci per il contrasto alla xylella, che inizieranno a breve, grazie a nuovi fondi regionali che ci siamo aggiudicati, interverremo su quasi 200 km di strade dell'agro".
Presente all’incontro anche la vice presidente di Multiservizi spa, Anna Lovecchio: “Dall'insediamento del nuovo Consiglio di Amministrazione, la Multiservizi ha subito avuto un occhio di riguardo verso la pulizia della zona agro di Castellana Grotte contando sino ad oggi circa 250 bonifiche. Sono felice di partecipare alla Consulta dei Territori perché credo fortemente che lavorare in sinergia, con la partecipazione dei residenti delle varie zone, sia il miglior modo per salvaguardare e migliorare il nostro agro in termini di decoro e pulizia”.
